Professore di Sociologia dei fenomeni politici presso l’Università di Genova, Stefano Monti Bragadin (1940-2022) è stato tra i fondatori dell’Istituto di Scienze politiche, direttore del Dipartimento di Scienze politiche e tra gli ideatori del corso di laurea magistrale in Informazione ed editoria, di cui è stato il primo coordinatore.
Ha rappresentato i docenti nel Senato accademico e nel Consiglio di amministrazione dell’Università di Genova, è stato presidente del comitato scientifico della Fondazione Università Popolare di Torino e ha fondato prima la rivista Storia, politica, società (SPS), poi Cahiers di Scienze Sociali.
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Formatosi presso il CESES di Milano, diretto da Renato Mieli, e presso il Centro Studi di Politica Comparata di Firenze, diretto da Giovanni Sartori, è stato redattore capo della rivista Controcorrente, membro del comitato di direzione della rivista Biblioteca della Libertà, edita dal Centro di Ricerca e Documentazione “Luigi Einaudi” di Torino, ha fatto parte del gruppo giovani (esterni) de “Il Mulino” di Bologna, ha cooperato alle iniziative della Fondazione Einaudi di Roma e collaborato alle riviste L’Est e Documentazione dei Paesi dell’Est (Milano, CESES).
Dalla metà degli anni Settanta è stato Docente di Sociologia Politica presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Genova.
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Nel corso degli anni i suoi studi hanno affrontato le problematiche relative alla struttura e alla dinamica dei sistemi socialisti e delle democrazie liberali, i fondamenti logici e storici di una società aperta e pluralista, la disamina dei rapporti tra gruppi di interesse e pressione, partiti e sedi istituzionali nello svolgimento del processo politico, la distinzione e le interazioni tra un ordine sociale policentrico e un ordine politico poliarchico, l’analisi delle forze e delle forme che detengono ed esercitano potere. Si è occupato dell’orientamento valoriale e politico dei giovani.
Il Prof. Stefano Monti Bragadin ha coltivato la metodologia del razionalismo critico e ha condotto studi anche sul rapporto intercorrente tra le organizzazioni degli interessi e dinamiche della modernizzazione, guardando principalmente allo sviluppo della Russia e dei Paesi dell’Est; particolare attenzione ha dedicato ai fondamenti culturali della democrazia nell’area occidentale.
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Centinaia sono stati gli articoli editi su varie riviste, decine le ricerche.
Altre pubblicazioni:
S. Monti Bragadin, Alcuni tratti delle scienze umane, Le Monnier, 1982.
In collaborazione con A. Petroni (a cura di): F.A. von-Hayek, Legge, legislazione e libertà. Una nuova enunciazione dei principi liberali della giustizia e della economia politica, Milano, Il Saggiatore, 1986 (prima versione italiana di: Law, Legislation and Liberty)
Monti Bragadin (a cura di), Localismo e federalismo in alcune compagini politiche italiane, Torino, Lindau, 2002, (volume 173 pp.)
S. Monti Bragadin (a cura di), Imprese e cooperative a confronto, Torino, Lindau, 2005, (volume 180 pp.)
S. Monti Bragadin, Omaggio a Vittorio Pareto, Ed. Fondazione Università Popolare di Torino, 2009
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Articolo:
Democrazia degli antichi e Democrazia dei moderni, Cahiers n.19/2023, pp. 3-51